CHICAGO
MAMA MORTON Chiara Noschese | VELMA KELLY Stefania Rocca | ROXIE HART Giulia Sol | BILLY FLYNN Brian Boccuni | AMOS HART Cristian Ruiz | MARY SUNSHINE Luca Giacomelli Ferrarini
ENSEMBLE Federica Basso | Camilla Esposito | Anna Foria | Lorissa Mullishi | Vittoria Sardo | Carolina Sisto | Camilla Tappi | Pietro Mattarelli | Giovanni Abbracciavento | Mattia Fazioli | Alfonso Maria Mottola | Kevin Peci | Andrea Spata | Raffaele Rudilosso
SWING Veronica Barchielli | Ilario Castagnola
coreografie Franco Miseria | direzione musicale Andrea Calandrini
scene Lele Moreschi | costumi Ivan Stefanutti
disegno fonico Armando Vertullo | disegno luci Francesco Vignati
traduzione, adattamento e versi italiani Giorgio Calabrese
produzione Stage Entertainment Matteo Forte & Dan Hinde
Regia di CHIARA NOSCHESE
TRAMA
La trama segue le vicende di Roxie Hart, una cantante di nightclub che uccide il suo amante quando scopre che sta per lasciarla. Dopo essere stata condannata per il suo omicidio, finisce in carcere e trama per uscire di prigione con ogni mezzo necessario.
Incarcerata in piena epoca di proibizionismo, Roxie incontra il suo idolo Velma, anche lei assassina e cantante jazz.
Le due uniscono le forze con l’astuto avvocato Billy Flynn e complottano rapidamente per riconquistare la libertà e la fama nella Chicago underground.
Le canzoni indimenticabili trasporteranno lo spettatore nella Chicago degli anni Venti. Non mancheranno momenti di denuncia sul ruolo ambiguo dei media e lo svilimento della giustizia, dileggiata come se fosse un circo e dove anche la violenza assume i caratteri di forma di intrattenimento.
NOTE DI REGIA
“Chicago si incastra perfettamente in un’epoca come quella attuale: un’epoca in cui essere un caso e finire sulle prime pagine dei giornali o diventare virali nel web sembra la necessità primaria…
Me lo immagino violento, colorato, un’esplosione di eventi a tinte forti, in un mondo che è come un circo, un circo eccessivo e irriverente, privo di etica e carico di intrighi, dove la notorietà esplode quanto più estremo è il crimine…
Uno specchio grandguignolesco del nostro tempo.”
Chiara Noschese