Adio Kerida é un viaggio onirico nella cultura ebraica, include letture di poesia e canti privilegiando il mondo sefardita, prima e dopo l'Editto della Regina Isabella che imponeva agli Ebrei l'esilio o la conversione. E nell'esilio gli ebrei hanno conservato la memoria della lingua e del canto e delle feste.
Adio Kerida ne ripercorre il cammino attraverso il Nord Africa e le culture musicali del Mediterraneo, culla di grandi civiltà e religioni, con uno sguardo all'Europa. Ripercorre il cammino degli ebrei nella Storia e nel dialogo, in vari stili e varie lingue (Ebraico, Aramaico, Arabo, Ladino, Bajitto - la lingua degli Ebreei di Livorno - Italiano e...Yidish - la lingua degli ebrei dell'Europa centrale e orientale).
Dal Nord Africa alla Spagna e poi, Italia, i Balcani, la Turchia e lo Yemen. Unisce e distingue e nelle differenze ricorda le affinità e il dialogo.

I ponti su cui si incontrano i popoli sono fragili, Adio Kerida sono le parole e i canti che attraversano mari e muri, che salutano le partenze e gli approdi, che raccontano esodi e incontri, che nelle differenze ricordano le similitudini e sono essi stessi proposta di incontro e di pace.

Molte delle canzoni originali di Miriam Meghnagi si allineano nella catena della tradizione orale. Il concerto è un working progress e si avvantaggia della collaborazione di musicisti di differente background ad ogni stazione. Miriam Meghnagi  sarà accompagnata dai meravigliosi musicisti Gabriele Coen e Alessandro Gwis.