L’inserimento dell’arte contemporanea all’interno del programma di Futuro Festival si concretizza in una mostra e tre performance (selezionate da qwatz - contemporary art platform) delle artiste Elena Bellantoni, Silvia Giambrone e Viola Pantano a Palazzo Merulana, e una performance del compositore e artista multimediale Riccardo Mazza (con la collaborazione di ArtSite Fest, già partner del Festival), nella serra segreta, per la prima volta aperta al pubblico, del Parco del Teatro Brancaccio.

Nel pomeriggio del 19 maggio avverrà l’inaugurazione della mostra delle tre artiste a Palazzo Merulana. Il giorno successivo, il 20 maggio, si potrà assistere al “performance building” nella stessa location: ogni performance dialogherà con le opere del museo, lasciando una traccia all’interno della collezione per veicolare una riflessione sul rapporto tra arte e vita, attraverso l’uso dello spazio, della parola, del suono, del movimento. Il 26 maggio, sempre a Palazzo Merulana, ci si potrà immergere in altre due performance delle artiste Silvia Giambrone e Viola Pantano. Più tardi, spostandosi alla serra del Parco del Teatro Brancaccio, ci sarà il “Concerto per piante e sintetizzatori” del compositore Riccardo Mazza.

La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 19 maggio, giorno dell’inaugurazione, fino al 2 di giugno, seguendo gli orari e i giorni di chiusura di Palazzo Merulana (www.palazzomerulana.it). Esclusa l’inaugurazione (19 maggio) e il performance building (20 maggio), a partire dal 21 maggio, fino al 2 giugno, sarà possibile visitare la mostra delle artiste Elena Bellantoni, Silvia Giambrone e Viola Pantano acquistando il biglietto completo della visita a Palazzo Merulana, che include la Collezione Cerasi e la mostra “La magia del silenzio” di Antonio Donghi.