Percorso laboratoriale
Il percorso laboratoriale ha come obiettivo l’attraversamento di alcune fiabe del testo “Lo cunto de li cunti”, riflettendo sulla narrazione, sui temi e i personaggi proposti da Basile, sull’incanto, il mondo magico e il lato oscuro di queste fiabe.
I partecipanti saranno stimolati a divenire autori, inventori, narratori, con il corpo, la parola e non solamente attori.
Audizioni:
L’accesso al corso avverrà tramite selezione. La selezione avverrà all’interno di un laboratorio condotto dalla regista Emilia Martinelli. Non sarà pertanto necessario preparare alcun testo. La selezione si terrà presso una sala prove del Teatro Brancaccio in via Mecenate, 2 il 24 ottobre 2024 dalle ore 20.30 alle ore 23.00. I risultati delle audizioni saranno comunicati il 28 ottobre 2024. Per iscriversi alle audizioni è necessario inviare una breve descrizione delle esperienze teatrali MANDA UNA MAIL
Per info e prenotazioni MANDA UNA MAIL
oppure telefonare allo 06.87671757 – 340.6716474.
Le audizioni sono gratuite.
Organizzazione
Il laboratorio è condotto da Emilia Martinelli, attrice, regista e autrice. Le lezioni si terranno con cadenza mono settimanale ogni giovedì dalle ore 20.30 alle ore 22.45 a partire da giovedì 7 novembre 2024 presso una sala prove del Teatro Brancaccio. A luglio è prevista una residenza presso il teatro Spazio Diamante, in via Prenestina 230, che comprenderà due giorni (11 e 12 luglio 2025).
La scuola è iscritta alla FITA (Federazione Italiana Teatro Amatoriale). E’ intenzione di questa scuola creare le opportunità per portare lo spettacolo in replica anche in altri contesti in Regione o fuori Regione. L’allievo/a dovrà quindi essere disponibile a garantire la sua presenza e ad affrontare le spese vive della trasferta (viaggio, vitto, alloggio tecnico e prove supplementari) nel caso non fossero coperte dall’ente ospitante. Nel caso in cui l’ente ospitante offrisse una parziale copertura dei costi questa andrà a diminuire le spese a carico degli allievi e delle allieve fino ad esaurimento del contributo dell’ente ospitante.
Spettacolo
Lo spettacolo debutterà presso il teatro Spazio Diamante il 13 luglio 2025. Si vaglierà la possibilità di fare una doppia replica.
L'opera
"Lo Cunto de li Cunti" di Giambattista Basile, pubblicato per la prima volta tra il 1634 e il 1636, è una raccolta di 50 fiabe popolari napoletane. L'opera è strutturata in un modo che ricorda il "Decamerone" di Boccaccio: cinque giornate durante le quali dieci novelle vengono raccontate ogni giorno. Il filosofo Benedetto Croce pubblicò nel 1924 “Lo Cunto de li Cunti” in italiano, definendolo, nella premessa, come "il più antico, il più ricco e il più artistico fra tutti i libri di fiabe popolari". Lo stile di Basile è caratterizzato da un linguaggio ricco e arcaico, spesso molto vivace e colorito. "Lo Cunto de li Cunti" è considerato un capolavoro della letteratura barocca.
“Lo Cunto de li Cunti” non è soltanto un racconto, ma un arcipelago di mondi, personaggi e misteri intrecciati.
“CUNTA”, il titolo dello spettacolo che faremo, richiama la radice dialettale del verbo "contare", nel senso di raccontare storie. Ma non è un narrare distaccato: è un raccontare che si fa corpo, che prende vita nella carne, nel respiro, nel gesto. In questo laboratorio che si prefigge di lavorare su questo testo, CUNTA diventa il simbolo di questo atto primordiale di comunicazione, che non avviene solo attraverso le parole, ma anche attraverso il corpo che racconta. La narrazione qui non è solo verbale, ma fisica. Il corpo dell'attore diventa esso stesso un “cunto” vivente, un racconto che si esprime attraverso movimenti, gesti, posture.
Il corpo incarna la storia, la trasforma in qualcosa di tangibile, sensoriale. È una narrazione che si vede, si tocca, si sente attraverso la presenza fisica dell'attore.
“CUNTA” è un invito, una chiamata all’azione. Non ci si limita a "raccontare", ma si "conta" con il corpo, si diventa parte della storia, si partecipa attivamente al rito del narrare. È un atto che richiede immersione, presenza totale, la fusione tra parola e corpo, tra passato e presente.
In questo senso, “CUNTA” è il cuore pulsante di questo percorso: è il racconto che si fa vivo, che scorre nei gesti e nelle voci degli attori e delle attrici.
Studiare e dare vita ai testi di Basile è come addentrarsi in un bosco incantato, dove ogni parola, ogni gesto, hanno un peso, un suono e un sapore. Si scava nel profondo del linguaggio, esplorando le potenzialità ritmiche, musicali e poetiche della narrazione.
Questo percorso è per chi desidera sentirsi parte di un racconto antico ma con il corpo immerso nel presente, per chi vuole esplorare la potenza delle fiabe e dei suoi archetipi.
È un laboratorio dove la parola diventa corpo e il corpo diventa storia, in un continuo scambio, in una danza vibrante che restituisce alla fiaba il suo respiro originale, carnale, potente.
Costi
Iscrizione: € 50,00
Mensile: € 90,00
Mese di luglio 2025: € 150,00
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24 Ottobre 2024
CUNTA - Laboratorio di recitazione monografico su "LO CUNTO DE LI CUNTI" di G. Basile
Docente Emilia Martinelli