Quanti film, canzoni, romanzi, raccontano l’esperienza di una morte sfiorata che si trasforma in una salvifica rinascita? Migliaia.
Quanti spettacoli di stand up comedy?
Questo è il primo.
“C’è sempre qualcosa da bere” racconta in modo satirico e tagliente una vicenda traumatica e tragica ma con una conclusione a “lieto fine”.
Sul palco il comico fa ammenda e guarda le cose con occhi nuovi, attraverso un punto di vista differente.
La condivisione di vicissitudini personali non risparmieranno argomenti come la guerra, la violenza sulle donne, l’ambientalismo e l’animalismo.
Uno spettacolo decisamente autoironico partendo da un tema che la satira da migliaia di anni cerca di dissacrare: la morte.